Quale documentazione bisogna presentare per poter iniziare i lavori?
Grazie alla semplificazione, basta presentare la DILA al Comune in formato cartaceo o telematico congiuntamente alla relazione sottoscritta da un progettista abilitato. La relazione in questione serve ad attestare il rispetto delle norme di sicurezza e antisismiche.
Le strutture turistiche e termali in centri storici e aree vincolate, oltre alla DILA, devono presentare una “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”, nella quale il progettista abilitato dichiara che gli impianti non alterano il paesaggio, non siano visibili e che i materiali usati siano conformi a quelli tradizionali della zona.
La Dichiarazione inizio lavori asseverata non comporta alcun atto da parte del Comune, il “titolo autorizzativo” è contenuto dalla stessa DILA, senza provvedimenti di assenso, valutazioni paesaggistiche, ambientali o di altra natura. Vuol dire che il solo deposito dà il via alla realizzazione degli impianti.
Fonte: infobuildenergia.it, clicca qui per maggiori informazioni